FANTASTICA PRIMA PUNTATA DELL'ANNO 03.01.2024

 SIGLA INIZIALE

NEW TROLLS - "DUEMILA" ("Senza orario senza bandiera" lp 1968);

TAB_ULARASA - "RAGNI GIGANTI" "Ragni Giganti" cd 202?);

LORENZO PILAT - "CO LA FACIA DE SARDON" ("La mula" lp 1978);

JEGULJA - "FOOT IN THE SHIT" ("Darkest light" cd, 2017);

THE NIGHTHAWKS - "BIG TIME" ("Hotspot" lp, 1985);

CIRCLE JERKS - "DENY EVERYTHING", "GROUP SEX" ("Group sex" lp 1980);

LOOP - "BLACK SUN" ("Fall out" lp 1989);

ORNETTE COLEMAN - "3 WISHES" ("Virgin beauty" 1988);

ALBERTO Y LOST TRIO PARANOIAS - "TEENAGERS IN SCHTUCK" ("Italians from outer space" lp 1977);

MR. T EXPERIENCE - "EVEN HITLER HAD A GIRLFRIEND" ("Our bodies our selves" lp 1993);

LOVE DELEGATION - "THROUGH THE NIGHT" ("Time bomb" lp compilation 1988);

WRITING ON THE WALL - "LUCIFER CORPUS" ("Power of the picts" cd reissue 1992);

ZAPPA - "ECHIDNA'S ARF" (live bootleg 1974);

OMAR FARUK TEKBILEK - "DARK EYES" ("Rough guide to arabic jazz" lp 2014);

MOULDY PEACHES - "LUCKY NUMBER 9" ("The moldy peaches" cd 2001); 

ADVERTS - "ON THE ROOF" ("Crossing the red sea" lp 1978).

Non avendo niente da invidiare alle puntate dell'anno precedente, la prima puntata di questa nuova annata dannata parte proprio colla visone del futuro da parte di uno dei più importanti cantautori italiesi le cui parole furono musicate da uno forse dei rari gruppi che hanno fatto un poca di psichedelia in loco, per poi baciare i ragni giganti del presente con la faccia del sardone più rinomato che conosciamo. Rimaniamo in seguito senza parole alla musica dell'anguilla elettrica slovena del nostro cuore, rincuorati dai mai domi rapaci notturni del blues-a-billy a stelle e strisce e definitivamente capitoliamo sotto due macigni hard-core che oltre quarant'anni di parole sprecate non hanno scalfito minimamente. Riviviamo con le onde sonore del ciclo infinito britannico e sposiamo la causa del jazz vergine e bellissimo ibridato col capitano delle nostre gite mentali preferite. Veniamo però rapiti dagli italiani provenienti dallo spazio profondo che ci rilasciano dopo aver pagato la cauzione al dottor Frank e ai suoi amici innamorati, portati poi al cospetto della delegazione dell'amore che del potere dei Pitti se ne impippa e pure di Lucifero, e anche del verso che fa l'echidna di zio Francone, per fortuna che da una vicina Agenzia di Viaggi riusciamo a prendere la cadillac di George e a catapultarci in men che non si dica in Turchia e a scrutare occhi scuri maneggiando ben nove pesche ammuffite ma fortunate, sul tetto recante annunci pubblicitari.

Prendete ed auscultatene tutti 

https://drive.google.com/file/d/1oabgyndlWsekBbws5G2kcNepiOSYpgT0/view?usp=sharing